sabato 26 febbraio 2011

Dissetarsi con la cioccolata!

Wè, wè, wèèèè!
Buon sabato a tutte, signore mie! E in particolare alle donne del CANADA e dell'INDIA, che per ricerca o per caso (non lo so) si sono imbattute nel mio blog! Benvenute, nuove amiche, e non andate più via!!!

Ieri c'è stata la presentazione del mio ultimo libro, come avevo già annunciato in uno dei post precedenti. E devo dire che è andata molto bene...!
Adoro Cristian Floris, il moderatore della serata che ha presentato me e gli altri tre scrittori con la sua solita simpatia, spontaneità e gentilezza!
Pensavo fosse più difficile raccontare questa mia nuova "storia", essendo autobiografica, invece una volta presa la parola non ho avuto nessuna remora a dire quello che mi sentivo, in base anche alle domande che mi poneva lui.
E stato bello, sì... e ora vi riporto di seguito i due pezzi del libro letti in pubblico per l'occasione:

"Ci vuole coraggio per sentire il dolore" diceva Barbra Streisand ne Il principe delle maree (uno dei miei film preferiti).
E un'insana e assurda passione.
Sì, anche nella fogna più profonda occorre apprezzare ciò che si sta provando, semplicemente vivendo. la sola cosa vera e fondata a cui aggrapparsi per non cadere nell'abisso che ognuno di noi possiede e alimenta, inconsapevolmente.
Bisogna apprezzare quel che si ha, senza dimenticarlo (anche se ci sentiamo come se avessimo perso tutto). Senza accantonarlo per un sentimento ben più importante e coinvolgente. Poichè è vero che le stronzate ci fanno perennemente la corte e che, il più delle volte, ci caschiamo come stupide "marionette" senza spina dorsale.
Io in questo vortice non ci voglio passare, non mi voglio perdere. Non voglio dare ascolto alle Sirene, come facevano i marinai, un tempo, andandosi a schiantare contro le rocce. Fanculo il vittimismo, l'abbandono e il lasciarsi cogliere dalle grinfie dello sfacelo!
Però è anche vero che non so cos'altro fare nè dove andare a cercare la risposta alle mie domande. La cura al mio malessere...

Dovrei comunque scusarmi per non aver capito.
incluse tutte quelle volte che effettivamente non potevo comprendere e accettare, non essendo io un genitore.
I figli, lo sai bene, chiedono e basta. Vogliono. Pretendono. Esigono, senza nemmeno domandare. Sempre, da che mondo è mondo. Prosciugano, strappano, arraffano, abili ladri allo scoperto. Senza cattiveria alcuna, s'intende, senza crudeltà, ma per bisogno e per indole.
E i genitori lo sanno (o lo imparano vivendo).
Da quando ti mettono al mondo donano, elargiscono, si sacrificano, si prodigano, si inginocchiano a volte e lottano fino all'ultimo, prima di tutto per noi. Senza mi rinfacciare o aspettarsi qualcosa in cambio (parlo di quelli onesti, leali, adulti e maturi), senza mai sostare ai "box", anche solo di nascosto. Tutto per vocazione, per impulso alla vita, per spinta interiore. Perchè così è da quando posano per la prima volta gli occhi su di te.
Così, almeno, siete stati tu e mamma.
E' il girotondo del mondo, come dicevamo prima. Un ciclo che non si invertirà mai (salvo rare eccezioni). noi impareremo solo quando saremo madri e padri a nostra volta, rammaricandoci di non essere stati un poco più gentili, un poco meno prepotenti, molto più educati e cauti a sbattervi in faccia le nostre magagne, gli impeti e gli sbalzi dei nostri ormoni. Di non aver chiesto più volte scusa e di non aver detto più volte grazie.
Quindi...scusami.
E grazie.

Bene, non aggiungerei altro...
Se qualcuna è interessata potete trovare il libro già su Internet al sito http://www.ilfiloonline.it/, digitando il mio nome e cognome sul motore ricerca (Tecla Pasqualini) oppure il titolo del libro (A metà strada).

A sto giro, signore mie, pensavo di proporvi alcune bevande a base di cioccolato, così per cambiare un po', che ne dite?


BURRO, RUM E CIOCCOLATO:
In un boccale da birra mescolare un cucchiaino di zucchero di canna, uno di burro e uno di cacao dolce. Aggiungere una spruzzata di rum e riempire il boccale d'acqua bollente, girando in modo da sciogliere tutti gli ingredienti. Assaggiare e correggere con altro zucchero se occorre o se siete amanti del "molto dolce". Una volta pronto servire subito.


CALOR BIANCO:
In un altro boccale impastare un cucchiaino di cacao amaro con un poco d'acqua. Aggiungere poi un cucchiaio di cioccolato bianco tritato e unire del latte bollente, mescolando bene fino a ottenere una schiuma in superficie. Bere subito dopo.


MOKALATTE:
A 1/4 di tazzina di caffè unire un cucchiaio bello pieno di cacao dolce. Riscaldare 1/4  di tazza di latte fresco (senza però farlo bollire), aggiungerlo al composto precedente, mescolare e servire.


IL NON PLUS ULTRA DELLA CIOCCOLATA CALDA:
Spezzettare 50 grammi di cioccolato fondente e scioglierlo in un tegame sul fuoco con in aggiunta 2 cucchiai d'acqua. Unire poi gradualmente due tazze di latte intero caldo, sbattendo fino a ottenere un composto omogeneo e un po' spumoso. Senza arrivare a bollore spegnere il fuoco e dividerlo in dei boccali, ponendovi poi a galleggiare dei frollini o i biscotti che più vi piacciono.
Cin-cin!


CIOCCOLATA CALDA AROMATIZZATA:
Mettere 2 o 3 cucchini di cioccolato liquido (fondente, al latte, bianco, gianduia, come vi pare) in fondo a un boccale. Aggiungere un pizzico di cannella, di noce moscata e di zenzero, mescolando poi con cura assieme a poca acqua bollente. Unire quindi una tazza di latte fresco caldo e mescolare ancora. Concludere con della panna montata sopra e del cioccolato grattugiato.


MOKA ALLA CREMA:
Mescolare del caffè con un cucchiaino di cacao amaro. Aggiungere della crema da cucina (o fatta da voi o acquistata) quanto basta secondo il vostro gusto, poi mescolare e degustare.


CACAO CLASSICO PER DUE:
Mescolare un cucchiaio di cacao dolce e uno di zucchero in un tegame e sbattere assieme a 1/4 di tazza d'acqua. Portare a bollore, abbassare il fuoco e aggiungere due tazze di latte intero, sbattendo continuamente fino a farlo schiumare, servendolo poi subito.
Potete correggerlo con del liquore se vi sconquiffera!


E se non vi basta potete anche accompagnare ogni bevanda con una fetta di uno dei tanti dolci imparati finora....!!!

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