sabato 4 dicembre 2010

Sacher, Sacher e ancora Sacher!!!

No, scusate, ma volevamo forse dimenticarci di uno dei dolci più buoni del mondo???!
Non si fa, non si fa!
So che magari è un po' tardi per mettersi a fare una torta (specie stasera che è sabato e molte di voi si staranno vestendo e truccando (dopo una memorabile doccia o un rilassantissimo bagno caldo) per uscire (fate bene, donne!!!), ma potete sempre rimediare una volta aperti gli occhietti (ancora incrostati di mascara) domattina, no?
Sai che felicità per chi vive con voi? Un monumento vi faranno, prima o poi!
Insomma, non voglio star qui a ciurlare nel manico inventando scusanti....
Quando si ha voglia di dolce e di cioccolato in particolare, una SACHER bisogna assolutamente saperla fare!!!
Ovvio che per una torta simile esistono mille versioni, tanto è rinomata ovunque, perciò è possibile che molte di voi abbiano la propria, o quella insegnata dalla mamma e tramandata in famiglia...
Io vi propongo quella che più mi è piaciuta, come dosi e procedimento, tratta (ovviamente) dalla mia piccola enciclopedia privata.

Ingredienti:
  • 150 grammi di farina "00" 
  • 150 grammi di burro
  • 150 grammi di zucchero
  • 5 uova
  • 300 grammi di cioccolato fondente
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere
  • 1 bustina di vanillina
  • 150 grammi di confettura di albicocche
  • 2 cucchiai di latte
  • 100 grammi di zucchero a velo

Fare fondere a bagnomaria metà del CIOCCOLATO insieme al latte. Lavorare il burro già ammorbidito con lo zucchero semolato e la vanillina, dopo di che incorporare uno alla volta i tuorli d'uovo e il cioccolato fuso. Aggiungere quindi la farina setacciata con il lievito e mescolare. Incorporare, infine, gli albumi montati a neve fermissima. 
Imburrare e infarinare uno stampo da 24 centimetri di diametro. Versarvi dentro il composto e cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per quaranta minuti circa.
Sfornare ora la torta, sformarla e lasciare raffreddare. Tagliarla poi a metà nel senso della larghezza e farcirla con la marmellata di albicocche, richiudendola con molta delicatezza.
Fare fondere a bagnomaria il cioccolato rimasto; unire lo zucchero a velo e, fuori dal fuoco, lavorare l'impasto aggiungendo uno alla volta tre cucchiai di acqua fredda. 
Quando si avrà ottenuto una crema fluida e lucida, stenderla sul dolce con una spatola coprendone interamente la superficie e i bordi.
Lasciare solidificare e servire.

Ecco, finito, è stato veloce e indolore, no? Levo subito il disturbo...
Dai, scherzavo, lo so che (ancora) non vi do fastidio, ma non si sa mai.... il SABATO SERA è pur sempre sabato sera!!!
Godetevi tutto (e tutti), fanciulle!    
 

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