martedì 4 gennaio 2011

Fondant al cioccolato amaro

Sono tornata...
Riposato un poco, fatto una doccina calda ed eccomi qua con un nuovo dolcino da proporvi, mentre il tecnico della caldaia sta dando una revisionata alla nostra, con mia mamma alle calcagna.
Non è manco brutto a dire la verità...
Peccato che io abbia addosso una tuta (che assomiglia molto di più a un pigliama), una fascia in testa che mi tiene idietro i capelli, due calzettoni enormi antiscivolo e un colorito cadaverico! Prospettive di colpire la sua attenzione? zero! O forse no... potrebbe pure notarmi...ma per ragioni che non hanno minimamente a che fare con il sesso! Anzi, immagino si stia chiedendo che strana malattia io possa avere e se per caso sia qualcosa di infettivo!
Quanta sofferenza...
E chissà come stanno le vecchie tubature della casa di Roma, parlando di tecnici... Ha ragione Mara a chiamarlo Castello Errante!
Sarà sempre in movimento, vagante nella sua struttura, mai finita (neanche lontanamente!), con sempre cose nuove in aggiunta e sempre qualcosa di rotto in quelle già presenti... Ma forse è anche per questo che ci piace... per quel suo fascino un po' (un po' tanto) "decadente"!
Ed è anche vero che in cinque si affronta tutto meglio...no?
Fossi stata da sola sarei partita per non so quale caldo paese in culo ai lupi, mollando l'appartamento ad un'impresa seria e via, fate pure ciò che dovete, fatelo bene, vi pago, e non se ne parla più! Un po' come hanno fatto (e stanno facendo) quelle del piano sotto al nostro.
Peccato che per una decisione del genere avremmo dovuto prostituirci tutti quanti, e più volte al giorno!
Invece con i miei coinqui è tutta un'altra storia, a partire da Manu. Senza di lui non ce l'avremo davvero fatta! E poi Peppe, la sua fedele spalla. E Samu e Mara, i nostri sognatori incalliti, con le loro visioni barocche da Vecchia Signora. E infine io, nel mio piccolo, con le poche cose che so fare...
Mi mancano proprio sti cinque ragazzacci!
Mi manca la mia camera. Il mio letto rotondo, soprattutto....!
Ma visto che magari a voi non ve ne può fregare di meno, cambiamo drasticamente argomento e facciamoci sotto con il prossimo dolce (finchè la pendice mi consente di mantenere la posizione da seduta... CARPE DIEM!)

Ingredienti:
  • 250 grammi di cioccolato fondente (che sia almeno al 70%, se è di più meglio ancora)
  • 200 grammi di burro
  • 4 uova
  • 100 grammi di zucchero a velo

E qui, amiche care, ci si sfonda! O almeno io, se potessi, mi ci sfonderei!!!

Scaldare il forno a una temperatura di 180 gradi.
Spezzettare il cioccolato e farlo sciogliere a bagnomaria. Unire il burro a pezzetti, continuando a mescolare, poi lo zucchero a velo fino a ottenere una pasta liscia e omogenea
Incorporare le uova, una per volta, sbattendo con la frusta e versare il composto in uno stampo da plumcake molto bene imburrato e infarinato.
Cuocere per venticinque-trenta minuti, nel forno già caldo. Una volta cotto lasciarlo raffreddare.
Poi sformare il dolce e servirlo tagliato a fette.

Mamma mia, voglio guarireeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!

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