sabato 1 gennaio 2011

Il famigerato salame di cioccolato!

Ahhh... ho appena sentito i miei amicici coinqui... miiii quanto mi mancano, non si può dire! Metà della casa dormiva ancora, ma Samu e Manu erano già svegli e all'opera. Mi hanno raccontato cosa hanno combinato ieri e io di rimando ho riassunto i miei tristi e patetici obiettivi per oggi (sempre legati al mio pancino)... che però è meglio non svelare!
Al contrario, ho una gran voglia di elargire tutto il possibile e immaginabile per quanto riguarda il seguente dolce, uno dei più famosi dolci a base dei nostri amanti CIOCCO e Lato (come sottolineava già prima di me la mitica Bridget Jones!). Senza contare la voglia che ne ho!
Che tragedia le Feste in carestia!!!

Ingredienti:
  • 350 grammi di biscotti secchi (a vostra scelta a partire da quelli che avete in casa, a patto che siano semplici, senza roba dentro)
  • 100 grammi di cacao amaro
  • 150 grammi di zucchero a velo
  • 150 grammi di burro
  • 4 tazzine di caffè ristretto
  • 2 bicchierini di rum
  • 1 bustina di vanillina
  • 2 uova
  • 20 gherigli di noce
  • 10 chicchi di caffè

Tritare finemente i biscotti e riunirli su di una spianatoia con lo zucchero a velo, il CACAO, la vanillina, il burro ammorbidito, i tuorli delle uova, il caffè e il rum e impastare il tutto fino a quando il composto non risulterà ben amalgamato. Farne poi una palla (stile pasta frolla), sistemarla in una ciotola e metterla in frigorifero per una decina di minuti.
Nel frattempo montare gli albumi che avete lasciato da parte a neve fermissima (con il solito pizzico di sale oppure le due di numero gocce di limone).
Rimettere l'impasto sulla spianatoia, unire i bianchi montati e metà dei gherigli di noce tritati grossolanamente. Dargli quindi la forma di un salame (più spesso o più sottile a seconda del vostro gusto, ma che abbia almeno il diametro di 6-7 centimetri) e avvolgerlo strettamente in un foglio di carta stagnola.
Lasciarlo riposare così in frigo per almeno quattro ore.
Poco prima di servirlo, decorare la sommità del salame con i rimanenti gherigli di noce alternati ai chicchi di caffè. Affettarlo in tavola.

Che ingiustizia, comunque, star qui a scrivere di certe cose non potendocisi nemmeno avvicinare col naso...uffa!
Andrò a farmi un tè per disperazione...

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