sabato 22 gennaio 2011

Uovo torta

Dio che sonno, però!
Svegliarsi tardi non significa per forza aver riposato bene o aver comunque dormito tante ore di seguito... anzi, spesso si rimane rincoglioniti per il resto della giornata!
Se penso che ho chiuso gli occhi all'alba, aprendoli alle dieci e poi crogiolandomi nel dormiveglia fino a mezzogiorno (sperando di riaddormentarmi)... ora crollerei volentieri sul divano, non avessi un po' di cose da fare (fra cui dedicarmi a voi).
Su Italia 1 c'è un film assurdo (ma cult) degli anni Ottanta con un Kurt Russell giovane e trooooppo carino e una Kim Cattrall che ancora non aveva idea che anni dopo sarebbe divenuta l'inimitabile Samantha di Sex and the City.
Fantastici tutti e due! 


Ingredienti:
  • 130 grammi di burro
  • 3 uova
  • 150 grammi di zucchero semolato
  • 100 grammi di mandorle macinate
  • 1 cucchiaio di lievito in polvere
  • 2 cucchiai di rum
  • 150 grammi di zucchero a velo
  • 50 grammi di maizena
  • 50 grammi di farina bianca
  • 100 grammi di cioccolato fondente
  • 20 grammi di cacao amaro
  • 100 grammi di panna montata zuccherata (prendetela dal pasticcere o dal gelataio)
  • latte
  • sale

Mescolare il burro con lo zucchero semolato fino ad ottenere una crema spumosa. Sbattere le uova e poi aggiungerle a tale crema. Quindi unire la farina bianca setacciata con il lievito, la maizena mescolata al cioccolato grattugiato, le mandorle macinate, il liquore e un pizzico di sale.
Il latte serve solo se l'impasto vi sembra difficile da girare.
Versare il composto in una teglia a cerniera rotonda, unta e infarinata, e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 45-50 minuti.
In una ciotola mescolare lo zucchero a velo con il cacao, aggiungendo acqua bollente fino a ottenere una crema omogenea e filante.
Sformare la torta (una volta raffreddata) e versare la glassa al CACAO ottenuta su tutto il dolce. Dopo di che disegnare un uovo sulla superficie e circondarlo (senza riempirlo) di panna tramite una sacca da pasticcere e continuare a cospargere di panna il resto della torta, giocando a piacere, senza mai toccare l'uovo disegnato in superficie.
Se proprio volete darvi alla pazza gioia ed essere ancora più artistiche potete preparare a parte un goccio di zabaione o di crema pasticcera, riempiendo con una di queste due opzioni l'area dell'uovo, rispettando i bordi mantenuti dalla panna.

L'effetto ottico (se fatta bene) sarà bellissimo.
Una perfetta torta-uovo. O come dice la ricetta: uovo-torta! 

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