venerdì 28 gennaio 2011

Wachau (aspettando l'Austria....)

Sopravvissuta!!!
A chi interessasse ho effettuato l'ultimo esame...e mo' basta! Cioè, se i dottori pensano di no lo dico io, piuttosto emigro!
Ho dato tutto quello che potevo dare e ho sopportato abbastanza in questo mese per poter dire che non ne ho più voglia. Davvero.
Ho ancora il liquido di contrasto che ho dovuto ingollare che mi va su e giù... bleah, che schifezza! Ho ancora la nausea.
Sono riuscita a mangiare solo uno yogurt, appena arrivata a casa, poco fa e ora mi sono messa su una damigiana di tè verde.
E con cosa accompagnare questa calda bevanda? Beh, non so voi, ma io un'ideuzza ce l'avrei... anche se ancora mi posso solo accontentare col pensiero di quello che vi propongo (SOB!), sperando però che voi ci diate dentro, visto che potete!!!


INGREDIENTI:

Per la pasta:
  • 5 uova
  • 150 grammi di zucchero semolato
  • 1 limone
  • 125 grammi di mandorle tostate in polvere
  • 30 grammi di burro
  • 20 grammi di farina
  • cannella

Per la crema:
  • 100 grammi di burro
  • 100 grammi di zucchero semolato
  • 2 tuorli
  • 1 bustina di zucchero vanigliato
  • rum
  • olio di mandorle
  • 60 grammi di cioccolato fondente

Per decorare:
  • mandorle intere


Sbattere il burro con 30 grammi di zucchero, la farina e mezzo cucchiaino di cannella e lasciare riposare il composto ottenuto per venti minuti.
Sbattere i tuorli con 60 grammi di zucchero, trasformandoli in un composto chiaro e spumoso.
Montare gli albumi a neve fermissima.
Grattugiare la buccia del limone.
Unire lo zucchero rimasto con gli altri ingredienti e metà delle mandorle polverizzate, continuando a mescolare.
Riunire i due impasti, amalgamandoli per bene e stenderli in una tortiera abbondantemente imburrata e cuocere per un'ora in forno già caldo a 200 gradi.
Intanto occuparsi della crema.
Lavorare lo zucchero e il burro in una terrina fino a ridurli in una pasta gonfia. Unire i tuorli, diluire con il succo di limone, aggiungere lo zucchero vanigliato, le mandorle in polvere rimaste, un cucchiaio di rum, due cucchiai di olio di mandorle e infine il cioccolato fuso a bagnomaria.
Cotta la torta toglierla dal forno e lasciarla raffreddare. Sformarla solo quando sarà ormai fredda, quindi tagliarla a metà e farcirla con la crema preparata prima. Ricomporla, spalmarla in superficie e sui lati con la crema fimasta e decorarla con le mandorle intere.

Bel piattino, eh? Già!
Per ora vi lascio e mi dedico al mio povero stomaco, consolandolo con qualche Plasmon pucciato nel tè....
Che tristezza!!!

Nessun commento:

Posta un commento