mercoledì 12 gennaio 2011

Giusto una salsina così, tanto per!

Le salse non si devono sottovalutare...
Non si deve pensare che un dolce sia solo un qualcosa di prettamente "consistente", da afferrare con le mani, da poter tagliare o addentare...
Esistono i dolci a cucchiaio, certo, ma le salse sono una storia a parte...
Un qualcosa di particolare, dove non molte si cimentano. Oppure vengono preparate esclusivamente per accompagnare torte e biscotti o gelati, quasi si temesse a lasciarle da sole, credendo che non si possano reggere in pedi...
Non so, ci sono diverse correnti di abitudine, legate anche alla propria tradizione famigliare, a ciò che si è sempre visto fare in casa da nonne, mamme, zie, sorelle maggiori...
Per quanto mi riguarda devo dire che le salse hanno il loro perchè.
E forse è vero che il riuscire ad apprezzarle anche da sole và di pari passo con l'adorare il gusto singolo di determinati ingredienti.
Amare il cioccolato non significa solo mangiare un cioccolatino almeno una volta al giorno, o scegliere una fetta di torta al cioccolato davanti a un buffet, piuttosto che qualsiasi altro dolce. A mio avviso significa leccarsi le dita dopo aver addentato un pezzo di tavoletta, scartata con impazienza... significa dover per forza rubare una cucchiaiata al cioccolato che si sta sciogliendo a bagnomaria, in solitudine o amalgamato con burro e panna...
Insomma, significa non doverne godere sempre e solo in modo "classico" e prevedibile...
Perchè io sono quella che, preparando una salsa di accompagnamento per una torta, è capace, una volta cotto il dolce, di sedersi in poltrona a gustarsi la salsa da sola, cucchiaino dopo cucchiaino, dimenticandosi della torta....

Poi, certo, questa sono MOI e chi mi capisce è bravo!
Ma vi consiglio lo stesso di provare a lasciarvi andare a queste "porcate", una volta ogni tanto...fanno proprio bene al cuore!
Tipo adesso!

INGREDIENTI:
  • 100 millilitri di panna fresca
  • 50 millilitri di latte intero
  • 90 grammi di cioccolato bianco
  • 1 cucchiaio di caffè in chicchi (preferibilmente miscela arabica)

Scaldare il latte sul fuoco e lasciarlo intiepidire. Versarlo ora in un recipiente insieme ai chicchi di caffè e lasciarlo in infusione il tempo sufficiente a non farlo colorare e metterelo in frigorifero per otto ore.
Spezzettare il cioccolato, scaldare la panna e il latte filtrato e sciogliere il cioccolato in tale composto, girando con una frusta fuori dal fuoco, fino ad ottenere una crema liscia e fluida.
Lasciare raffreddare e.... qui c'è scritto di servirla con semifreddi a base di cioccolata fondente, oppure a dolci soffici e lievitati tipo il pandoro e torte a base di pan di Spagna.

Io rimango della mia idea: sedute al calduccio, con un buon libro davanti o il vostro film preferito e via di cucchiaino. E mi raccomando, fatelo quand'è ancora calda!!!

Nessun commento:

Posta un commento