domenica 9 gennaio 2011

Scacchiera in biscotto

Donne....
Oggi non sto per niente bene!
Sta cavolo di pendice mi sta davvero facendo girere quelli che non ho!
Voi che dite? Me la devo levare? Certo è che così non si può continuare...
Al di là che non si può vivere di brodo, pappette, tè, camomilla, yogurt bianco, pollo bollito e pesce al vapore con patate lesse e verdure cotte... il fatto è che uno o due giorni miglioro e il terzo e il quarto i sintomi tornano...!
Domani dovrei sapere qualcosa di preciso dagli esami e vedere un po' il da farsi, anche perchè ridotta così mia mamma è ovvio che non mi lascia tornare a Roma... e io voglio tornare!!!
Ma soprattutto VOGLIO STARE BENE!
Più che altro non mi piace rimanere nel "LIMBO". Nel senso di non sapere come stanno realmente le cose... Che mi dicessero chiaro e tondo: guarda Tecla, ti devi operare, punto. Oppure: tranquilla Tecla, tre mesi di cure e torna a posto, devi solo avere pazienza perchè la disinfiammazione è una cosa lunga...
Una si mette l'animo in pace, no? EH!

Ma non voglio annoiarvi con le mie disavventure!
Ecco infatti qualcosa con cui distrarmi e (si spera) accontentare voi...

Libro, libro, del Reame, qual è la ricetta del giorno da donare??

INGREDIENTI:
  • 370 grammi di farina bianca
  • 40 grammi di cioccolato al latte
  • 200 grammi di burro
  • 250 grammi di zucchero semolato
  • 3 uova
  • 1 bustina di vanillina
  • sale

Setacciare la farina in una terrina, unire lo zucchero, il burro ammorbidito, 2 uova, un pizzico di sale e la bustina di vanillina. Lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo.
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e incorporarlo a metà dell'impasto precedente, lavorandolo con le mani per renderlo più amalgamato.
Avvolgere i due impasti in pellicole da cucina e farli riposare in frigo per almeno mezz'ora.
Una volta passato il tempo stendere gli impasti con il mattarello fino allo spessore di 1 centimetro e ricavarne tante strisce.
Rivestire una teglia con della carta da forno e disporvi le strisce di pasta accostate, formando una scacchiera (figo, eh?). Spennellare con l'uovo rimasto (sbattuto) e tagliarle formando dei biscotti rettangolari.
Cuocerli in forno già caldo a 180 gradi per dieci minuti.
Quindi fateli raffreddare e serviteli a colazione o con il tè del pomeriggio o il caffè del dopo pranzo... insomma, quando più vi pare!

E a me spetta solo un BIBITONE di camomilla e malva...!

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